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23 Febbraio - 23 Maggio: Festeggiamo 3 mesi! 🎉 🤬 In occasione del terzo mese di #NoDiscoversario abbiamo rilasciato l’ennesima intervista televisiva. 📺 Lunedì sera, in seconda serata su #Rai2, nel programma “Patriae”, si parlerà di nuovo di noi e delle Indie ❤️ Insieme all’amico Pyton Dj abbiamo ricordato l’ultima serata del fu 22 Febbraio 2020. In questi 3 mesi di #disoccupazioneforzata, oltre a scrivere tanti post di sfogo come questo, abbiamo anche fatto frullare tanto il cervello per cercare di reinventare le nostre strutture, il nostro lavoro, la nostra vita. _ #Abbiamo organizzato una bellissima maratona di beneficenza il sabato di Pasqua con tanti artisti. _ Abbiamo scritto appunti & spunti per future serate. _ Abbiamo progettato 4 format diversi di cene spettacolo (a distanza) che rimangono in attesa di partire quando la musica potrà provenire da un dj o un musicista e non da una chiavetta usb. 🤬 _ Abbiamo progettato, con il desiderio di tornare a socializzare (a distanza), la trasformazione del nostro parcheggio delle Indie in un drive-in. _ Abbiamo preparato un progetto su carta, ci siamo confrontati con la nostra Amministrazione Locale e con la Regione che si sono rese disponibili ed entusiaste anche per aiutarci economicamente nella realizzazione del romantico progetto retró. _ Abbiamo fatto le nostre valutazioni economiche e, aggiungendo al drive-in la trasformazione delle Indie in un Pub, il progetto stava in piedi! 🎉 #MA poi (fortunatamente) è cambiato tutto. In 48ore si è passati dall’allarmismo più totale al ritorno delle blande misure di 1 metro di distanza. Si è tornati “praticamente” alla normalità. E nella “normalità” gran parte dei nostri progetti non avevano più senso. _ Abbiamo fermato il progetto Drive-In perché non aveva più senso chiudersi in macchina, in piazzole di 5m x 6m, per guardarsi un film quando da metà giugno riapriranno le sale cinematografiche o si potranno guardare film seduti ad un metro di distanza sulla spiaggia. *Singolare la folle disposizione di vietare la vendita di cibi e bevande per le proiezioni cinematografiche, chissà come si manterranno i cinema?!? Lo sapete che senza il food non riusciranno ad aprire?!? 🤬🤬🤬 _Abbiamo fermato anche il progetto di aprire un pub all’interno delle indie. Ci siamo dovuti rimangiare la parola con tanti amici che si erano resi disponibili a collaborare all’idea del Pub. Ma con le nuove disposizioni sarebbe stato troppo rischioso. Per assurdo con le nuove disposizioni più permissive, passate dalla distanza di 4 metri tra un tavolo e l’altro alla distanza di 1 metro, controllare e fare rispettare le regole sarebbe stato utopico. 🧨 Non siamo così scemi nel cadere nel tranello del “buonsenso” e del metro di distanza. Sarebbe stato difficile controllare gli abbracci all’interno del locale ma ancor più difficile, se non impossibile, sarebbe stato distanziare le persone all’esterno della nostra struttura. Per attività di socializzazione come la nostra queste disposizioni sono un’arma a doppio taglio. ⚔️ I giovani hanno #bisogno di rivedersi, di rincontrarsi, di baciarsi...la “voglia di vivere” è difficile da contenere e noi non volevamo e non vogliamo trasformarci in sceriffi dei sentimenti! 👮🏻‍♂️ Per non parlare delle polemiche che sarebbero venute fuori... Sarebbero fioccati i post su Sei Di Cervia, Cesenatico, Cesena Se...ecc. dei soliti moralisti che puntano il dito contro i giovani e i locali. Chissà quante infamate gratuite, segnalazioni o raccolte firme ci avrebbero dedicato quei “signori moralisti” che alla MATTINA si accalcano nelle piazze con i mercati ambulanti (insieme a tanti anziani coetanei) e poi accusano gestori e giovani di non rispettare la legge se la NOTTE si bevono un drink a meno di un metro di distanza. Come se il virus si diffondesse solo di notte e tra i giovani 😀 E chissà quante multe prese per colpe non nostre...il buonsenso non ci avrebbe mai tutelato❗️ ❓E allora che senso ha progettare e reinventarsi se per il nostro settore è impossibile lavorare correttamente⁉️ Nessuno. Come nessuna proposta è stata fatta per aiutare il mondo dello spettacolo. Magari pensano di confinarci tra gli inetti del reddito di cittadinanza, magari penseranno a qualche aiuto assistenzialista per metterci a tacere. Ma noi non siamo così. Noi vogliamo #fare! 💪 Vogliamo mantenerci da soli, e gli aiuti devono servire per ripartire e non per morire più lentamente❗️ Mi auguro che il presidente Stefano Bonaccini, presente nella trasmissione di Rai 2, ascolti il nostro appello e trovi una soluzione anche per Noi. Bisogna riconoscerlo, la nostra Regione, insieme al Veneto, si è mossa per tempo e con lungimiranza durante questa emergenza. Mi auguro che si inizi a farlo anche per noi, “brutta gente dello spettacolo” che illumina le notti e il turismo della nostra Romagna 🎆🎇 E intanto #aspettiamo. 🥱 Aspettiamo di capire quando toccherà anche a noi riaprire i battenti. Perchè, diciamocelo francamente, con tutta la socializzazione che fioccherà nei prossimi 15 giorni tra mercati, spiagge, chiese e parchi, se la curva epidemiologica non si rialzerà, sarà un miracolo...o forse, vorrà dire che il virus ha già perso il suo effetto...e di conseguenza sarebbe il caso di far ripartire anche Noi, gli ultimi degli ultimi. Se invece il numero dei contagi ripartirà ...saremo di nuovo tutti nella merda 💩 Ma noi dello spettacolo per una volta partiremo avvantaggiati, saremo i più preparati di tutti, perché noi dalla merda non ci siamo ancora usciti😉 #CISIAMOANCHENOI #IndieClub